De Marco, premio MigrArti e Nocicortinfestival...
Primo importante traguardo per “Recplay”, la società di produzione audiovisiva, con sede a Noci, che lo scorso 6 settembre, nell’ambito della 73^ Mostra del Cinema di Venezia, ha ottenuto il premio "MigrArti" per il miglior corto fiction.
“Amira” è una storia d’amore, scritta da Luca Lepone e Paola Randi, la cui produzione esecutiva è stata curata dalla Recplay di Vincenzo De Marco e Roberta Putignano.
Il cortometraggio, risultato tra i 16 vincitori del bando MiBACT per la promozione di progetti cinematografici capaci di contribuire alla valorizzazione delle culture delle popolazioni immigrate in Italia, è approdato direttamente al festival del Cinema di Venezia, riscuotendo un notevole successo di pubblico e un importante riconoscimento.
A tal proposito, abbiamo intervistato il nocese Vincenzo De Marco, responsabile Recplay.
Cosa si prova nel vincere un premio alla 73^ mostra di arte cinematografica di Venezia?
“Fare film o cortometraggi è sempre un lavoro di squadra. Le vittorie sono condivise e per questo ancora più piacevoli. Ci terrei a ringraziare il regista Luca Lepone, la coproduttrice e sceneggiatrice Paola Randi, la mia socia Roberta Putignano, la Oz film e le oltre trenta persone che hanno lavorato al film. Siamo riusciti a creare, certo con le mille complessità fisiologiche di una produzione cinematografica, un bel clima di lavoro”
Quando e come nasce l'idea di fondare la società Recplay?
Il nucleo fondante di Recplay nasce all’interno dell’associazione Nocicinema. Roberta Putignano ed io abbiamo lavorato insieme alle ultime edizione del festival di Noci e sperimentata sul campo una certa affinità di vedute e la voglia di concretizzare in mestiere il nostro percorso di studi, abbiamo deciso di fondare la casa di produzione cinematografica Replay, agevolati anche dalla misura regionale NIDI”
L'associazione Nocicinema è tra i partner d'eccellenza della società stessa: quanto è servita l'esperienza di Nocicortinfestival?
“Certamente fondamentale per ampliare il circuito di conoscenze tra gli addetti ai lavori, oltre alle competenze specifiche del settore”
I nocesi hanno da sempre apprezzato il festival internazionale del cortometraggio. Nocicortinfestival potrebbe tornare il prossimo anno?
“Nel periodo estivo ho risentito molti dei soci dell’associazione Nocicinema, alcuni dei quali lavorano da tempo fuori dal territorio nocese, in tutti è risultata palese la voglia di riattivare, nonostante le mille difficoltà del caso, il percorso di organizzazione del festival. Vedremo”.